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Aggiudicatario di un appalto non dovrà più sostenere i costi per la piattaforma telematica di e-procurement.
08/08/2017
Nel d.lgs. 50/2016 è stato introdotto il comma 2-bis dell'articolo 41 del vieta la stazione appaltante di porre a carico dei concorrenti, nonché dell'aggiudicatario, eventuali costi connessi alla gestione delle piattaforme.
Questa norma deve essere però letta necessariamente assieme all'articolo 130 del medesimo decreto legislativo 56/2017 (correttivo al codice degli appalti), che stabilisce l'invarianza finanziaria che deriva dall'attuazione del presente decreto ("Dall'attuazione del presente decreto non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica."). L'effetto giuridico di questo combinato disposto è che l'applicazione del divieto sancito dall'art. 41 comma 2-bis attualmente è impossibile, in caso contrario si arrecherebbe automaticamente un danno all'erario.
L'attuale contratto di concessione per la gestione della piattaforma pone a carico dell'aggiudicatario il costo della piattaforma, ció in ragione della disciplina normativa al tempo della sottoscrizione del contratto di concessione che non prevedeva quanto da ultimo stabilito dal d.lgs. 56/2017.
Il corrispettivo dovuto all’amministratore del sistema attualmente in vigore é:
• Gare d'importo di aggiudicazione inferiore a 10.000 € - Importo non dovuto
• Gare tra 10.000,00 e 200.000,00€ - 0,40 % sull’importo offerto
• Gare tra 200.000,01 e 2.000.000,00€ - 0,35 % sull’importo offerto
• Gare tra 2.000.000,01 e 5.000.000,00€ - 0,31 % sull’importo offerto
• Gare con importo di aggiudicazione superiore ai 5.000.000,00€ - forfettario 24.000,00 €
La procedura di gara per l´affidamento della nuova concessione pubblicata nel 2016, attualmente in stato di valutazione non prevede più il sistema "paga mercato" ed i costi per la gestione della piattaforma saranno a carico dell'Agenzia contratti pubblici.
Pertanto, in vigenza dell´attuale contratto si ritiene debba continuare ad applicarsi il relativo regime che, quindi, ciascuna stazione appaltante dell´Alto Adige è tenuta a rispettare continuando a far sostenere i costi della piattaforma agli aggiudicatari.