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La corte di giustizia europea ha dichiarato con sentenza del 26 settembre 2019 l’incompatibilità della limitazione a livello nazionale del subappalto del 40% di cui dell’articolo 105 del decreto legislativo n. 50/2016 con la direttiva 2014/24UE.

L’agenzia dei contratti pubblici della Provincia di Bolzano – Alto Adige ha reagito subito e comunica, che la limitazione al subappalto cade con effetto immediato, anche con riguardo alle gare già pubblicate, il cui termine per la presentazione delle offerte non è ancora scaduto.

Si comunica, quindi, che il limite alla quota subappaltabile prevista nei documenti di sono da ritenersi come non apposta, anche con riferimento alle categorie SIOS, ove presenti.

Se il concorrente ritiene necessario apportare delle modifiche alle offerte è da considerare, che le offerte già inviate, devono essere ritirate, cancellate e caricate ed inviate nuovamente.